Un animale incredibile e curioso, che può vivere a lungo, donare affetto e regalare tante sorprese, la tartaruga di terra necessita di particolari cure e deve essere tutelata, ma una volta presa la decisione di prendersene cura, è impossibile pentirsene.
Prima di capire come accudire al meglio le tartarughe di terra, bisogna fare l’importante premessa che a partire dal 1992 è obbligatorio, pena la sanzione, denunciare al Servizio Certificazione CITES di possedere questo animale, in una delle diverse specie esistenti. Lo stesso vale anche per i nuovi nati, e al momento del decesso, anch’esso da comunicare. Questo perché la tartaruga di terra è considerata un animale esotico, ed è in vigore una lotta delle autorità al bracconaggio e al traffico. La scelta di acquistare o adottare una tartaruga di terra quindi deve essere ben ponderata, cosa che si dovrebbe fare comunque con qualsiasi animale. Ma non pensiate che avere una tartaruga significa non dover fare quasi nulla per accudirla!
Infatti, la tartaruga è un animale all’apparenza pigro e sornione, ma è bene sapere dove tenerla e come nutrirla al meglio. Innanzitutto, l’habitat ideale per accogliere la nuova amica deve essere un ambiente abbastanza caldo e soprattutto asciutto, non umido. Inoltre, deve essere spazioso, perché le tartarughe hanno bisogno di ampi luoghi nei quali muoversi liberamente, meglio se con zone di luce diretta del sole e zone d’ombra per ripararsi dal troppo calore. Lo spazio più adatto è pertanto un giardino, che deve essere recintato affinché la tartaruga non si allontani troppo e sia protetta da eventuali predatori. Per quanto riguarda l’alimentazione, è importante fornire sempre acqua fresca: non è una tartaruga d’acqua, pertanto bisogna darle acqua per mantenere la giusta idratazione, ma in un contenitore non troppo alto di modo che riesca a bere senza annegare.
La dieta di questo animale è vegetale, si tratta infatti di una specie erbivora. Per variare l’alimentazione si può diversificare verdure fresche e una piccola percentuale di frutta, da dare quasicome dessert, poiché prevalentemente zuccherina. Le erbe sono il cibo migliore per le tartarughe di terra, tra cui le principali tarasco, malva, ortica, ibisco e foglie di vite. Sono assolutamente vietati invece ortaggi e verdure che contengono fosforo, pesche e banane, pane, latte e derivati, carne.
Una volta preparati tutti i dettagli, è bene ricordare che nel periodo più freddo dell’anno la tartaruga va in letargo, che nel clima mite italiano è più una sonnolenza, un rallentamento delle funzioni vitali che causano anche inappetenza. È normale quindi che questo accada, e non deve spaventare, a meno che si rilevi un comportamento simile in periodi caldi. A questo punto, e in caso di qualsiasi malessere o incidente a danno della tartaruga, è importante portarla subito dal veterinario specializzato. Durante il letargo, è bene preparare una casetta o un riparo in modo che possa riposarsi indisturbata.
Le tartarughe da terra sono animali molto longevi, per cui bisogna premurarsi anche di preparare un futuro per loro. Nonostante queste precauzioni e attenzioni particolari, decidere di crescere o adottare tartarughe porta a grandi soddisfazioni. Infatti amano molto le coccole, specialmente essere accarezzate sulle zampe posteriori, sul collo e sul carapace. Ma soprattutto sono molto giocherellone, ed è impossibile non affezionarsi a loro! Il trucco sta nell’osservarle e avere pazienza, in modo che acquisiscano fiducia nei loro amici umani, che avranno così trovato un’amica per la vita.
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