IL COVID-19 non ferma l’allattamento al seno: la parola alle ostetriche Martina e Ilaria
Martina Palmieri e Ilaria Monteforte, ostetriche della provincia di Frosinone

Note le indicazioni riguardanti la promozione e il sostegno dell’allattamento fornite da OMS e UNICEF, è fondamentale trattare e argomentare nello specifico la gestione dell’allattamento al seno nelle madri Covid-19 positive.

Secondo gli ultimi studi, la rilevazione del virus nel latte materno, seppur presente, non giustifica un mancato allattamento, in quanto la trasmissione del virus è legata soprattutto al contatto ravvicinato con la madre, cioè il rischio è legato alle goccioline del respiro (droplet). Inoltre, i pochi casi d’infezione neonatale di Covid-19 hanno avuto una manifestazione clinica assente o paucisintomatica.

Si evince che i benefici dell’allattamento superano ampiamente i potenziali rischi, anche nei Paesi più sviluppati. È comunque raccomandato seguire le Linee Guida adottando le necessarie misure di controllo e prevenzione dell’infezione. L’OMS raccomanda anche il contatto pelle a pelle del neonato con la madre immediatamente dopo la nascita, per almeno un’ora, e incoraggia le madri a comprendere quando il neonato è pronto per poppare.

Se una madre risulta essere Covid-19 positiva deve:

  • utilizzare la mascherina quando allatta o entra in contatto ravvicinato con il bambino;
  • evitare di tossire e starnutire in prossimità del bambino;
  • lavare accuratamente le mani prima di toccare il bambino, o di spremere il latte.

I neonati non devono indossare mascherine o altre forme di copertura per il viso, a causa del rischio di soffocamento. Le madri e i bambini dovrebbero essere messi nelle condizioni di rimanere insieme e praticare il
contatto pelle a pelle oltre al rooming in, di giorno e di notte. La separazione della mamma dal bambino va
valutata caso per caso, in base alle condizioni cliniche di entrambi, al desiderio della donna e in considerazione degli effetti che tale separazione avrebbe sul loro benessere e sull’allattamento.

Durante la pandemia le ostetriche si sono impegnate per lenire i disagi e le criticità derivanti dalle misure di sicurezza attivate sia nei presidi ospedalieri che territoriali, dimostrando la loro professionalità sul campo e la dedizione a mamme e bambini, anche con l’impiego della tele-ostetricia. Nonostante la pandemia, le ostetriche
non hanno mai smesso di offrire il supporto e l’assistenza necessari alle donne e ai loro neonati e continueranno a farlo fino a quando insieme distruggeremo questo virus. Buon allattamento a tutte!

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